Dove
sto andando non lo so.
La
strada giusta sarebbe quella che porta alla verità. Ma la verità
non ha una giusta direzione: è una favola. Potrei tirar dritto e
nulla mi verrebbe garantito. Potrei trovare, durante il cammino,
uomini e donne, forse anche la De Filippi. Preferirei più uomini che
donne: gli uomini non hanno idea della verità, mi fanno comodo.
Avrei ancora molto da costruire, in questa vita: in quell'altra
gradirei quantomeno non lavorare. Vorrei essere un cittadino del
mondo, e non un Dino in un'unica città del mondo. Vorrei arrivare in
un posto dove il futuro mi parla, dove a guardarti indietro non ci
vedi nessuno. Un posto dove tutti ti salutano, con buona pace della
tua salute. Rendermi sostenibile senza aiuto di nessuno e sviluppare
una mia idea particolare di vicendevolezza. Essere sempre alla
ricerca, ma senza trovare, provare a realizzare l'impresa. Un luogo
dove il tempo sia un diritto e non un dovere.
Vorrei
un posto all'ombra, almeno: con questo sole che mi picchia in testa,
vaneggio.
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