giovedì 30 ottobre 2014

Sette Nani


Lunedì è un nano fumoso, con contorni grigi poco definiti
Martedì è un nano di poche sensazioni, colloso, nero e bollente
Mercoledì è un nano infeltrito, non ha purezza, non ha spessore
Giovedì è un nano repulsivo, idrofobo nel bel mezzo
Venerdì è un nano affaticato, arrampicato sui muri
Sabato è un nano ballerino, virtuoso senza saper baciare

Domenica è una bianca neve che anziché scendere sale. 

giovedì 16 ottobre 2014

E Io Pogo

Non c'è motivo di cercare sempre dei momenti da rendere unici, finisci per focalizzare un unico momento, sempre lo stesso e sempre inutile. Un po' come alzarsi di notte e cercare la luce, ma quello che trovi è solo un interruttore.
Lei potrebbe anche essere un angelo, ma è l'infatuazione che ci mette le ali, una specie di redbull dei sentimenti. E senti voci come cori da stadio, parole che non comprendi e non assumono significati. Come quando ti guardi allo specchio e provi espressioni diverse dalle tue solite. Ti immagini reattivo come una tartaruga ninja, capace di imprese da cartoon. Ma se fai due conti realizzi che non hai scopi nella vita, se non la tua donna da uccidere.
Il sesso è solo una questione di rete, mi direte voi, ma evadere dalle storie quotidiane è un terno al lotto, soprattutto d'inverno, quando resti a letto senza voglia di alzarti, quando vorresti cacciare la tua preda anche se non sai qual è dov'è.
La vita è una palla in buca, una sola, buttata dentro quella non ti resta che cercare un pusher coi controcazzi. Perchè le frasi, le parole, le espressioni che produciamo sono labirinti senza uscita, e se ci fosse non vorresti uscire.

E io pogo.