Io non ho
un'anima da negro, respiro sabbia dal mio deserto.
Non ho una Venere da venerare, ma vene rare e arterie incrostate.
Non ho
occhi di giada, e se c'è da decidere non mi
lavo le mani.
Odio le
uova alla Bismarck, non so cosa sono e le odio a prescindere.
Ho un cielo finito, Leopardi mi metterebbe un'insufficienza.
Ho una vita come un mosaico, evito parole collose come glassa.
Vedo
monocolore, ho un grigio monossido dentro.
Ho il
cuore laccato, ombrato dentro una giornata storta.
Non
faccio la mano morta sull'autobus, anche se non sempre sono lucido.
Vorrei
chiamarmi con un nome solo ed avere una faccia in più.
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