domenica 15 gennaio 2012

33

33 cassetti in radika sovrapposti, e checcazzo nn si aprono
33 abat jour di luce rossa che piano si spengono
33 madonne di bronzo fuso nelle bestemmie
33 drappi di fiori che lentamente appassiscono
33 cioccolatini mangiati al gelo di 0° in maniera troppo unplugged
33 corpi caldi che incontrano uomini sempre più freddi
33 corde di metallo accordate in Mi maggiore e suonate in minore
33 bassi ibanez stracollati dentro un'immagine ancora sfocata
33 telefunken col telecomando con le istruzioni in tedesco
33 flute rosse di prosecco bevuto lontano da me
33 ampolle di filtri d'amore fiacchi come camomilla
33 tazzine da caffè bevute al bar della barista noncurante
33 scatole di biscotti al cioccolato che stravolgono il mio tasso glicemico
33 brindisi con champagne al vento e distanze di 1000 km
33 sedie in arte povera che a guardarmi pover'a mme
33 porte che appena aperte si richiudono con tonfo secco
33 gocce di umidità che appannano i vetri solo sul lato destro
33 packard bell che suonano gli eisidisì e raccolgono i miei script doloranti
33 bloc notes con su gli spirituals e i miei pensieri indemoniati
33 odori forti sui cuscini di rose rosse per te ho comprato stasera

45, per me.
mi resta la mia Colt...

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