Ieri
son stato bene. Mi sembrava d'essere tornato a scuola, tra i banchi
verdi invasi dai graffiti, a cercare di imparare. Dentro una giornata inglese, molto windy, molto cloudy molto rainy. Devo impararlo meglio, l'inglese, auspico
un viaggio migratorio a Cambridge o a Oxford o a Springsteen.
Ieri
son stato bene. Muovevo la lingua in modo naturale, il mio livello di
competenza vitae mi si è innalzato. Mi sottoporrei a un test sul
Piacere, il punteggio sarebbe massimo e accertato.
Ieri
son stato bene. Dentro la mia idea di scelta, senza stare a rotolarmi
nella testa con la madre di tutti i pensieri: il Perchè?...
Ieri
son stato bene. Lo sguardo rivolto ai miei anni passati, e a quelli
futuri, come il Natale di Dickens, ma senza basette lunghe. Mi sentivo propedeutico,
pronto per sostenere l'appello quotidiano vitae.
Ieri
son stato bene. Ero in partenza, verso dove non so. Mi muovevo, non
so bene perché. Ero ai preliminari, dentro un presente senza basette
come Dickens.
Ieri
son stato bene, checchè se ne Dickens...
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