domenica 28 dicembre 2014

Chiama Chi Ami

Chiama chi ami, e che non sia sabato sera.
Ti rallegrerà come balli di gruppo in discoteca.
Ti riporterà alla tua prima ora.
Ti farà respirare la sua atmosfera.
Ti farà scoprire il paradiso in un garage.
Ti farà sentire prezioso e selezionato.
Ti farà partire verso Hollywood in tutto relax.
Ti farà vivere qualche attimo da incensurato.
Chiamate chi amate.

sabato 20 dicembre 2014

Con Fuso


La confusione è un amico molto speciale, viene a farmi visita ogni maledetto Natale.
Non è la sensazione più bella del mondo, lascia il segno senza chiederti chi sei.
Non ti rende più povero, né più ricco, piuttosto finge di essere al tuo servizio.
Sentirsi stupidi non è da stupidi, è stupida la tua esistenza se ti lasci fottere.
Scusate se è poco.

martedì 9 dicembre 2014

Ribelle


Essere un ribelle, essere nero, essere come ruote di acciaio. Muoversi come una regina, in modo che nessuno sappia, duro come roccia nell'era della pietra. Amare come un aperol spritz, gusto secco, all'arancia. Non può essere, ma almeno riflettere, viaggiare di riflessi. Cucirsi addosso le emozioni, alta sartoria, e pretendersi, sparare a colpo sicuro su tutto ciò che non vola più. Il battito, un beat tatuato nella testa, un diavolo in bianco a indicare la strada più facile. L'amore è più vero se brucia, se profuma di spiriti lontani che non posso più elevare. Aspetterò immobile, dentro un harem di suoni, schiavo non liberato, finché la notte non sarà solo un breve swing.
Essere ribelle: ma prima di tutto essere.

domenica 23 novembre 2014

Misoginia

Vogliono il sentimento a domicilio
Vogliono tutto in omaggio
Vogliono relazionare con una spesa minima
Vogliono le madonne e San Giovanni Battista
Vogliono la materia prima di qualità
Vogliono la tua levitazione per 10 ore
Vogliono la sera morbida ed elastica
Vogliono ruotare sul tuo bordo
Vogliono tenerti in cottura
Vogliono vite ad alta digeribilità
Vogliono consumare senza aver sete
Vogliono happy family in promozione


L'erba vogliono non cresce più.  

domenica 9 novembre 2014

C'era una volta

C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, un uomo nero che ballava e cantava da solo il Rhythm And Soul.
C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, un viaggio al buio verso galassie poco luminose e lontane.
C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, un dracula che succhiava il sangue dell'essenza mia vitale.
C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, uno stato di confusione che portava a paradossali pomeriggi felici.
C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, delle sere così fredde da far nevicare dentro la mia stanza.
C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, un paese di balocchi infestato da infiniti Lucignoli.
C'era una volta, nei miei sogni di adolescente coi brufoli, un giudice dentro l'aula del tempo.
C'era una volta nei miei sogni di adolescente coi brufoli, una passione talmente folle da non esistere.
C'era una volta nei miei sogni di adolescente coi brufoli, parole scritte non ancora lette.
C'era una volta nei miei sogni di adolescente coi brufoli, la favola di una giovinezza con la gobba.
C'era una volta nei miei sogni di adolescente coi brufoli, un volto fantasma per niente amico.

C'era una volta, e adesso non c'è più.


giovedì 30 ottobre 2014

Sette Nani


Lunedì è un nano fumoso, con contorni grigi poco definiti
Martedì è un nano di poche sensazioni, colloso, nero e bollente
Mercoledì è un nano infeltrito, non ha purezza, non ha spessore
Giovedì è un nano repulsivo, idrofobo nel bel mezzo
Venerdì è un nano affaticato, arrampicato sui muri
Sabato è un nano ballerino, virtuoso senza saper baciare

Domenica è una bianca neve che anziché scendere sale. 

giovedì 16 ottobre 2014

E Io Pogo

Non c'è motivo di cercare sempre dei momenti da rendere unici, finisci per focalizzare un unico momento, sempre lo stesso e sempre inutile. Un po' come alzarsi di notte e cercare la luce, ma quello che trovi è solo un interruttore.
Lei potrebbe anche essere un angelo, ma è l'infatuazione che ci mette le ali, una specie di redbull dei sentimenti. E senti voci come cori da stadio, parole che non comprendi e non assumono significati. Come quando ti guardi allo specchio e provi espressioni diverse dalle tue solite. Ti immagini reattivo come una tartaruga ninja, capace di imprese da cartoon. Ma se fai due conti realizzi che non hai scopi nella vita, se non la tua donna da uccidere.
Il sesso è solo una questione di rete, mi direte voi, ma evadere dalle storie quotidiane è un terno al lotto, soprattutto d'inverno, quando resti a letto senza voglia di alzarti, quando vorresti cacciare la tua preda anche se non sai qual è dov'è.
La vita è una palla in buca, una sola, buttata dentro quella non ti resta che cercare un pusher coi controcazzi. Perchè le frasi, le parole, le espressioni che produciamo sono labirinti senza uscita, e se ci fosse non vorresti uscire.

E io pogo.