domenica 5 febbraio 2012

Strani Attimi Al Mattino

Strani attimi al mattino...
Strano che le cose che contano sembra non contino più. Strana la malinconia velata, che non sai bene da dove arriva. Strani gli anni che sono passati in tutte queste mattine...
Strano questo clima freddo, questo tempo che mi sembra rallentato, questo il cielo che è solo un cielo, e i disegni rugosi sulla mia faccia...
Strano stare al buio a rifiatare, e l'alito alcolico e burroso, e notare che non c'è nessuno che ti ascolti, i muri che non hanno occhi, la noia che a volte mi cancella, tanto da mandarmi ancora a farmi fottere...
Strano amare col sapore amaro, indispettirsi sui rancori e sui rimpianti, questo sorriso acido che non comprendo, questi attimi che passeranno se sono quelli che penso io...
Strana la mia sagoma, quando ne evito il contatto, quando sbuffo e mi sento folle, quando ne sono agitato, quando mi tocco senza eccitarmi...
Strano che mi aspetti di essere ancora io, di avere ancora dei bisogni, dei dubbi, delle mani, delle voglie...
Strano effetto fa la notte, quando non hai troppi filtri, quando non ti arrendi al silenzio, quando sei in tensione senza averne l'intenzione, quando ti senti minacciato e privo di fascino, strano non sentirsi più così profondo...
Strani attimi al mattino.
Ma sono solo attimi.

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