domenica 25 marzo 2012

Zucchero di Kanna. 31


E proviamo un’altra soluzione, bisogna trovarla per forza a ‘sto punto: la nuova tendenza del drum’n’bass, ‘sta nuova moda che arriva dall’Inghilterra solo basso voce e batteria. Potrebbe starci bene come ripiego, così possiamo evitare di cercare un chitarraio, perché rischi di ritrovarti tra le palle certi tipi assurdi.

Ci diamo appuntamento io Raff e Maria A Pacc allo scantinato. Tentiamo di rivalutare e rivedere i pezzi nostri in questa nuova chiave di lettura. Raff improvvisa tempi secchi e io dietro a riffare ossessivo e un po’ kitsch. Che ti devo dire! Una tortura per le recchie, roba che solo alla festa di Segezia ci potrebbero accettare! Vabbè le nuove tendenze, vabbè che stiamo inguaiati a suonare, però ‘sto drum’n’bass è proprio un abbottamento di palle unico, senza ‘na bella chitarra distorta che ti spacca.

Ci è venuta la voglia di telefonare a Artù. La nostalgia era nell’aria e si era stampata sui muri dello Scantinato. Abbiamo chiamato dopo aver cercato una cabina telefonica sana e funzionante, e non è stato facile. L’abbiamo trovato un po’ moscio: dice che si sta bene al Nord, c’è il lavoro, ci sono le femmine che te la danno, ci sono un sacco di cose da fare e da vedere. Non come a Foggia che ci sta la morìa delle vacche. Però gli mancano gli amici veri, quelli come noi con cui ti puoi sfogare fino in fondo.

L’abbiamo consolato come meglio abbiamo potuto e poi tutti a nanna. Quando c’hai la nostalgia per un amico lontano è inutile che te ne vai in giro a tentare di fartela passare.

Nessun commento:

Posta un commento